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| In questi ultimi due giorni, come del resto per tutto il resto della settimana il mercato valutario ci ha fornito numerosi spunti di osservazione.
In primis, possiamo notare come finalmente il dollaro abbia fatto segnare una ripresa specie nei confronti di euro e sterlina: il biglietto verde ha fatto segnare nelle scorse giornate una decisa e significativa inversione di tendenza che ha portato la moneta statunitense a raggiungere quota 1.3700 dopo aver raggiunto nei giorni passati anche quota 1.3850 nel cambio con l'euro mentre ha sfondato i supporti posti a quota 2.0500.
Un ulteriore cambio di trend che si č verificato nella giornata di oggi ha riguardato lo Yen che ha fatto intravedere decisi segnali di ripresa o almeno di volontą di cambiare l'andamento negativo che proseguiva ormai da parecchie settimane: la moneta nipponica ha fatto segnare movimenti al ribasso pressochč identici nei cambi con Euro Dollaro Sterlina e Dollaro canadese.
Per quel che concerne i dati macroeconomici usciti oggi va segnalata la decisione della banca centrale Neozelandese di aumentare nuovamente i tassi di interesse di 25 bp, portandoli all' 8.25%,segno evidente che il momento positivo del Kiwi non durerą ancora a lungo.
Per quel che concerne invece i dati dell'eurozona da segnalare i dati positivi riguardanti l'indice IFO e la base monetaria M3.
Dagli Stati Uniti buone notizie dalla richiesta di beni durevoli e dalle richieste di sussidio alla disoccupazione minori rispetto alle aspettative degli analisti.
Giuseppe Ficara
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