Giudizi sulle Blue Chips europee

giudizi degli analisti di oggi sulle blue chips europee
12.04.2007

Questa è una lista con alcuni dei giudizi espressi oggi sulle blue chips europee dagli analisti delle più importanti banche d'affari.

Carrefour (FR0000120172)
J.P. Morgan ha confermato il suo rating di "Neutral" su Carrefour ed alzato il target sul prezzo da €50 a €55. L'aumento dei ricavi del colosso francese della distribuzione avrebbe superato nel primo trimestre le previsioni della banca d'affari. Secondo J.P. Morgan Carrefour avrebbe migliorato la sua strategia di crescita. J.P. Morgan ha indicato però che i prezzi degli alimentari sono calati d'altra parte a febbraio da anno ad anno del 2,2%.

Deutsche Post (DE0005552004)
Lehman Brothers ha avviato la copertura su Deutsche Post con "Equal-weight" ed un target sul prezzo a €27,50. La casa d'investimento ha indicato che il monopolio postale è il fattore decisivo per il titolo di Deutsche Post. Lehman Brothers crede il mercato postale tedesco sia attrattivo per nuove imprese. Nonostante ciò Deutsche Post dovrebbe riuscire a mantenere in questo segmento un margine di più del 20% grazie alla sua alta produttività ed alle sue moderne strutture.

HSBC (GB0005405286)
Credit Suisse ha declassato HSBC da "Outperform" a "Neutral". La banca d'affari crede che i rischi legati alla crisi del mercato immobiliare statunitense siano ormai in gran parte scontati. D'altra parte nel breve termine non dovrebbero arrivare degli impulsi positivi per il titolo di HSBC.

Nokia (FI0009000681)
WestLB ha tagliato il suo rating su Nokia da "Hold" a "Reduce" e confermato il target sul prezzo a €16,50. Secondo la casa d'investimento le attese del mercato riguardo i margini e l'utile per azione di Nokia per il primo trimestre sarebbero troppo ottimistiche. Se WestLB è scettica per il breve termine crede d'altra parte che Nokia possa beneficiare a partire dal terzo trimestre delle difficoltà della rivale Motorola.

Suez (FR0000120529)
Deutsche Bank ha confermato il suo rating di "Buy" su Suez ed alzato il target sul prezzo da €42 a €45. Secondo Deutsche Bank Suez dovrebbe registrare fino al 2008 una crescita annuale media dei suoi utili del 20% all'anno. Suez dovrebbe continuare a beneficiare degli alti prezzi dell'energia elettrica all'ingrosso.

I giudizi degli analisti di oggi sulle blue chips europee
20.04.2007

Questa è una lista con alcuni dei giudizi espressi oggi sulle blue chips europee dagli analisti delle più importanti banche d'affari.

Commerzbank (DE0008032004)
UBS ha confermato il suo rating di "Buy" su Commerzbank ed alzato il target sul prezzo da €38 a €40. Il recente roadshow di Commerzbank sarebbe stato positivo. Secondo UBS il ROI (Return on investment) della grande banca tedesca potrebbe raggiungere il 14%.

Metro (DE0007257503)
J.P. Morgan ha alzato il suo rating su Metro da "Neutral" ad "Overweight" ed il target sul prezzo da €54 a €62. Secondo la banca d'affari il mercato sottovaluterebbe i grandi magazzini Real dell'impresa tedesca. Dopo la sua recente debole performance il titolo avrebbe un solido potenziale.

Nokia (FI0009000681)
UBS ha confermato il suo rating di "Buy" su Nokia ed alzato il target sul prezzo da €20 a €22. La trimestrale di Nokia avrebbe soddisfatto le attese di UBS. La crescita dell'impresa finlandese sul mercato dei telefonini si sarebbe stabilizzata. Gli esperti delle grande banca svizzera credono che la performance operativa di Nokia possa ancora migliorare in virtù del lancio di nuovi interessanti prodotti.

SAP (DE0007164600)
HypoVereinsbank ha confermato il suo rating di "Buy" su SAP con un target sul prezzo a €51,25. SAP avrebbe cancellato con la sua trimestrale i timori del mercato legati ad un possibile rallentamento della sua crescita. Il colosso del software avrebbe guadagnato durante il primo trimestre delle ulteriori quote di mercato. Nel secondo trimestre i dati di bilancio di SAP potrebbero superare le attese vista la debole performance registrata durante lo stesso periodo dello scorso anno.

Siemens (DE0007236101)
J.P. Morgan ha confermato il suo rating di "Overweight" su Siemens con un target sul prezzo a €90. Secondo la banca d'affari il titolo potrebbe salire fino a €123 in caso dovessero arrivare delle ulteriori notizie positive come per esempio la possibile vendita di VDO. J.P. Morgan attende inoltre in breve da Siemens delle nuove previsioni riguardo i suoi ricavi ed il suo margine operativo.

Alcatel-Lucent (FR0000130007)
WestLB ha tagliato il suo rating su Alcatel-Lucent da "Reduce" a "Sell". Secondo la casa d'investimento lo sviluppo della nuova tecnologia standard per la telefonia mobile LTE potrebbe far perdere ad Alcatel-Lucent alcuni importanti clienti. Se Verizon dovesse decidere di puntare sulla tecnologia LTE il business di Alcatel-Lucent nel segmento CDMA potrebbe avere delle serie difficoltà.

BMW (DE0005190003)
UBS ha confermato il suo rating di "Buy" su BMW ed alzato il target sul prezzo da €48 a €55. Nonostante BMW abbia presentato dei deboli dati di bilancio per il primo trimestre UBS consiglia a consigliare l'acquisto del suo titolo. UBS è convinta che BMW possa riuscire a migliorare i suoi margini. UBS ha indicato a proposito che a differenza di Volkswagen e Mercedes BMW non ha ancora preso delle misure volte a tagliare la sua forza lavoro.

Lafarge (FR0000120537)
Citigroup ha confermato il suo rating di "Buy" su Lafarge ed alzato il target sul prezzo da €135 a €142. Il colosso del cemento avrebbe presentato dei convincenti dati di bilancio per il primo trimestre. Secondo Citigroup gli obiettivi del programma del taglio dei costi di Lafarge potrebbero venir raggiunti già prima della fine dell'anno.

ThyssenKrupp (DE0007500001)
Citigroup ha alzato il suo rating su ThyssenKrupp da "Sell" ad "Hold" e confermato il target price a €40. Citigroup ha indicato di essere più ottimista riguardo i margini dell'impresa tedesca. Il peggio dovrebbe essere inoltre passato per la divisione degli elevatori di ThyssenKrupp. Quest'ultima dovrebbe però generare nei prossimi due anni un free cash flow inferiore a quello di Arcelor-Mittal.

Unilever (NL0000009348)
Citigroup ha alzato il suo rating su Unilever da "Hold" a "Buy" ed il target sul prezzo da €21,30 a €25,50. Secondo la banca d'affari Unilever potrebbe trovarsi ad un punto di svolta. La speculazione su un possibile takeover e su delle radicali misure di riasetto potrebbe ancora spingere il titolo. Unilever quoterebbe a sconto rispetto all'intero settore. Ciò non sarebbe più giustificato dopo i solidi dati di bilancio comunicati per il primo trimestre dall'impresa anglo-olandese.

Quadro tecnico ed operatività consigliata su: Deutsche Telecom, Deutsche Bank, Vivendi, Aegon, Siemens, Muenchener Rueck., Sanofi, Carrefour, Nokia, L’Oreal, Bayer, Total Fina, Basf, Daimler-Chrysler.

Deutsche Telekom (PC 12.65; DIV 04/05/07 EUR 0.72): La correzione da 14.80 a 12.30 dei primi mesi del 2007 è stata seguita da un rimbalzo verso 13.50 (tenere in considerazione il recente stacco dividendo). Per le prossime sedute: possibile consolidamento sopra 12.30 e sotto 13.20. Attenuazione delle pressioni a ribasso solo sopra 13.50/70

Vivendi (PC 31.40; DIV 26/04/07 EUR 1.20): La base creatasi a 28.20/50 ha reso possibile un nuovo impulso a rialzo a testare 32.00 (tenere conto del recente stacco dividendo). Per le prossime settimane: probabile consolidamento sopra 30.00, prima di nuove salite verso 32.00. Deciso indebolimento sotto 29.00, con nuove discese a testare 28.00.

Siemens (PC 88.41; DIV 26/01/07 EUR 1.45): Nelle ultime settimane il titolo ha effettuato una robusta salita, toccando nuovi massimi in prossimità di 92.00. Per le prossime sedute: probabile correzione e consolidamento 85.00/86.00 e sotto 92.00. Pesante indebolimento solo sotto 79.50, con discese verso 75.50/76.00.

Sanofi (PC 67.17; DIV 07/06/07 EUR 1.75): Da inizio 2005 il titolo sta disegnando un’ampia formazione a Testa e Spalle ribassista con livello soglia a 64.50. Per le prossime settimane: il ritorno sopra 66.00 ha attenuato le pressioni a ribasso, rendendo possibile un movimento laterale fra 66.00 e 72.00. La violazione confermata del livello di supporto a 64.50 avvierebbe una discesa con primo obiettivo 58.00/59.00.

Nokia (PC 18.35; DIV 04/05/07 EUR 0.43): Da giugno 2006 a fine gennaio 2007 il titolo ha effettuato un movimento laterale fra 14.50 e 16.30 circa, con livello intermedio a 15.30, per poi avviare una salita a testare 19.00. Per le prossime settimane: finché le quotazioni si mantengono sopra 17.50 sono possibili nuove salite on obiettivo 19.00/50. Indebolimento sotto 16.50, con discesa verso 15.50/16.00.

Bayer (PC 50.56; DIV 30/04/07 EUR 1.00): Il movimento a rialzo avviatosi a marzo ha condotto le quotazioni da 41.00 a 50.00. Per le prossime settimane: è probabile una pausa di consolidamento sopra 48.00 e al di sotto di 51.00/52.00. Indebolimento sotto

Aegon (NL0000301760)
Citigroup ha confermato il suo rating di "Hold" su Aegon con un target sul prezzo a €15. La presentazione agli analisti dell'impresa olandese avrebbe aumentato la trasparenza sulle sue prospettive. Da interpretare positivamente sarebbe il fatto che Aegon ha indicato che verserà il capitale in eccesso di €2 - 2,5 miliardi agli azionisti. Nonostante ciò non ci sarebbero gli elementi per aumentare le stime sull'utile per azione di Aegon. La valutazione del titolo sembrerebbe adeguata agli attuali livelli.

France Télécom (FR0000133308)
Morgan Stanley ha confermato il suo rating di "Equal-weight" su France Télécom ma alzato il target sul prezzo da €20 a €25. Secondo la banca d'affari il potenziale di crescita di France Télécom sarebbe limitato. Nonostante la solida performance delle scorse settimane il titolo continuerebbe d'altra parte ad essere valutato moderatamente.

GlaxoSmithKline (GB0009252882)
Société Générale ha alzato il suo rating su GlaxoSmithKline da "Sell" ad "Hold" ma tagliato il target sul prezzo da 1.320 a 1.260 p. Secondo Société Générale le notizie negative sarebbero ormai scontate nel titolo. GlaxoSmithKline quoterebbe al momento con uno sconto del 10% rispetto all'intero settore. I suoi rischi sembrerebbero agli attuali livelli limitati.

Iberdrola (ES0144580018)
ING ha alzato il suo rating Iberdrola da "Hold" a "Buy" ed il target sul prezzo da €35,50 a €46,50. ING ha spiegato l'upgrade con una nuova valutazione degli assets dell'impresa spagnola nell'energia idrica, nucleare e rinnovabile. La presentazione del business plan del prossimo autunno potrebbe rappresentare un importante catalizzatore per il titolo perchè le sinergie raggiungibili con Scottish Power dovrebbero diventare più trasparenti.

L'Oréal (FR0000120321)
UBS ha conferamato il suo rating di "Buy" su L'Oréal ed alzato il target sul prezzo da €92 a €100. Secondo UBS l'impresa francese dovrebbe registrare anche quest'anno una crescita superiore a quella dell'intero comparto. UBS ha indicato di attendere anche un miglioramento dei margini e del cash flow di L'Oréal.

giudizi degli analisti di oggi sulle blue chips europee
01.06.2007

Questa è una lista con alcuni dei giudizi espressi oggi sulle blue chips europee dagli analisti delle più importanti banche d'affari.

Ahold (NL0000331817)
Dresdner Kleinwort ha confermato il suo rating di "Add" su Ahold con un target sul prezzo a €10. Secondo la casa d'investimento i potenziali rischi relativi ai margini dell'impresa olandese sarebbero ormai scontati nel titolo. Dresdner considera perciò ogni momento di debolezza di Ahold un'occasione d'acquisto.

EADS (NL0000235190)
Société Générale ha confermato il suo rating di "Sell" su EADS con un target sul prezzo a €18. Société Générale continua ad essere scettica sul successo del programma di ristrutturazione di EADS a causa della forte pressione politica sul suo management. Société Générale ha indicato inoltre che la persistente debolezza del dollaro continua a rappresentare un fattore negativo per l'Ebit di Airbus.

E.ON (DE0007614406)
J.P. Morgan ha confermato il suo rating di "Overweight" su E.ON ed alzato il target price da €130 a €140. La banca d'affari valuta positivamente il buy-back miliardario annunciato ieri dal colosso delle utilities. J.P. Morgan crede che E.ON possa riuscire a raggiungere i suoi ambiziosi obiettivi di crescita.

Lafarge (FR0000120537)
UBS ha confermato il suo rating di "Buy" su Lafarge ed alzato il target sul prezzo da €135 a €145. Lafarge avrebbe presentato dei convincenti risultati di bilancio per il primo trimestre. Il colosso del cemento sarebbe riuscito in maniera impressionante ad imporre un aumento dei prezzi nel settore. UBS crede che la crescita degli utili di Lafarge possa accelerare anche grazie al suo ottimo programma di riduzione dei costi.

Metro (DE0007257503)
Sanford C. Bernstein ha confermato il suo rating di "Outperform" su Metro ed alzato il target sul prezzo da €62 a €68. La casa d'investimento crede che il margine operativo di Metro nella vendita di alimentari possa migliorare. La ripresa del consumo in Germania dovrebbe sostenere inoltre la crescita dei ricavi del gigante della distribuzione.

ABB (CH0012221716)
Merrill Lynch ha confermato il suo rating di "Buy" su ABB ed alzato il target sul prezzo da CHF 28 a CHF 32. Secondo la banca d'affari ABB dovrebbe riuscire a sorprendere positivamente anche con i suoi risultati relativi al secondo trimestre. Merrill Lynch crede che nel breve termine la divisione Power Products di ABB possa riuscire a mantenere elevati i suoi prezzi. La divisione di Automation dovrebbe continuare a registrare inoltre una forte crescita soprattutto grazie alla forte domanda in Asia.

Commerzbank (DE0008032004)
UBS ha confermato il suo rating di "Buy" su Commerzbank ed alzato il target sul prezzo da €40 a €42. UBS è ottimista sulla crescita degli utili della grande banca tedesca. Commerzbank dovrebbe beneficiare della ripresa dell'economia tedesca, della riforma tributaria in Germania e di un'ulteriore riduzione dei suoi costi.

Munich Re (DE0008430026)
ING ha alzato il suo rating su Munich Re da "Hold" a "Buy" ed il target sul prezzo da €135 a €155. ING ha spiegato l'upgrade con la recente debole performance del titolo. La valutazione di Munich Re sarebbe moderata agli attuali livelli. ING crede inoltre che Munich Re possa compensare il calo dei singoli premi con un aumento delle entrate e con la riduzione dei suoi costi.

Royal Dutch Shell (GB00B03MLX29)
Deutsche Bank ha alzato il suo rating su Royal Dutch Shell da "Hold" a "Buy" ed il target sul prezzo da 1.925 a 2.375 p. Deutsche Bank è diventata più ottimista riguardo l'andamento del prezzo del petrolio. Dopo un difficile inizio il 2007 dovrebbe essere un ottimo anno per il settore petrolifero. La valutazione del titolo di Royal Dutch Shell sarebbe moderata.

ThyssenKrupp (DE0007500001)
Goldman Sachs ha alzato il suo rating su ThyssenKrupp da "Neutral" a "Buy" ed il target sul prezzo da €49 a €52. Secondo la banca d'affari l'impresa tedesca disporrebbe delle migliori prospettive di crescita nel settore della siderurgia. Goldman Sachs crede che ThyssenKrupp presenterà dei convincenti dati di bilancio anche per il terzo trimestre.